Industry 4.0 e chimica: come sapere quando e quanto l'automazione ci aiuterà

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Industry 4.0 e chimica: come sapere quando e quanto l'automazione ci aiuterà

Implementare un progetto di Industry 4.0 nell’industria chimica può essere una proposta molto allettante e può dare risultati eccellenti in termini di efficienza e riduzione dei tempi e costi di produzione, ma prima dovremmo porci la seguente domanda. La mia impresa è pronta per questo?

La maggior parte delle industrie chimiche sono PMI e diventare 4.0 richiede innanzitutto un investimento economico molto importante (e che concorrenti quali multinazionali o aziende asiatiche possono fare senza problemi).

Come essere competitivi avendo minori risorse economiche?

In questo caso, introdurre automazione e tecnologie computer-integrate richiede prima di tutto una conoscenza precisa dei propri processi, di come vengono gestite le informazioni (sia internamente sia con i fornitori e clienti) e di procedure di valutazione degli stock e delle deviazioni.

È bene innanzitutto partire da una schematizzazione dei fattori interni ed esterni che andranno poi interconnessi. In questo caso i principi Lean aiutano a creare una base di strumenti e principi per implementare l’Industry 4.0 in maniera efficace ed efficiente.

In questo schema sono riassunti i punti chiave di cui bisogna avere già controllo. Solo successivamente potranno essere studiate le modalità con cui interconnettere e rendere immediato lo scambio sia di informazioni che di materiali.

È meglio quindi:

  • fare un’attenta analisi di quali sono le procedure attuali che legano le diverse attività aziendali,
  • semplificare focalizzandosi sul lavoro che crea valore aggiunto per il cliente
  • creare una proposta per connettere tutto ciò.

Otterremo così un’azienda snella, interconnessa e in grado di rispondere in real-time a comuni problemi quali la mancanza di materia prima, un cambio ordine, un guasto sulla linea, poiché tutti gli attori coinvolti nel flusso di valore riceveranno le informazioni simultaneamente e avranno modo di creare un “piano B”.

Formare una partnership di fiducia e comunicazione circolare tra fornitori e clienti permette di ottenere la massima soddisfazione e far sì che l’implementazione degli strumenti Industry 4.0 non sia solo un investimento economico, ma faccia crescere l’azienda in maniera continuativa.